Delle città invisibili di cui racconta Calvino Eutropia resta sempre una delle mie preferite. Perché lì accade che il giorno in cui gli abitanti si sentono assalire dalla stanchezza, e nessuno sopporta più il suo mestiere, i suoi parenti, la sua casa e la sua via, i debiti, la gente da salutare o che saluta, allora tutta la cittadinanza decide di spostarsi nella città vicina che è lì ad aspettarli, vuota e come nuova, dove ognuno prenderà un altro mestiere, un’altra moglie, vedrà un altro paesaggio aprendo la finestra…
Quando ho iniziato questo lavoro, a chi mi chiedeva cosa io facessi ho sempre risposto niente altro che costruzioni oniriche intorno a me e alle persone intorno a me. Che avvolgo tutto in certa stoffa e cerco poi riparo dentro qualche storia. Che insomma, non faccio altro che tradurre in parole e in immagini i miei sogni.
E di quel giorno e di quel sogno ha scritto meglio di me Stefania che, con l’obiettivo della sua macchina fotografica, mi ha accompagnata in questo viaggio immaginario verso Eutropia. La città che sola tra tutte quelle dell’impero permane identica a sé stessa. Perché Mercurio, dio dei volubili, al quale la città è sacra, fece questo ambiguo miracolo.
“…qualcuno si pettina, stanze, macchie alla pareti, qualcuno si veste, utensili, pittura, cornici, qualcuno si trucca, aste, un soffio, lei si muove, occhi che si muovono, stanze vuote, strade fuori, polvere, vento e luce dentro, lei parla con voce fievole, si muove appena, resta immobile, una statua, coglie fulminee sfumature e si muove rapida, prende vita la vita, prende vita tutto ciò che veste, porzioni di eterno, finestre su altre stanze, parole navigano, una risata la sveste e rapida si riveste, seria sorride, carta, rotoli di carta, effluvi dei legni, duali verbi, quieti silenzi. Come se una sonata di Aranjuez…
Un istante è immenso.”
©Stefania Bonatelli, 2018
Foto, Stefania Bonatelli – Instagram
Abiti, art259design SS/19 collection – Instagram
Orecchini, Aumorfia – Instagram
Location, Laboratorio di Cornici Carrer Torino – Lungo Dora Savona 10