Drappeggi irregolari, tagli creativi e sagome scultoree si mescolano insieme inaspettatamente. A tenerli uniti un legame narrativo, quasi un anello magico, che stabilisce tra i vari elementi del vestire un rapporto onirico sostenuto dalla forza di un’ immaginazione lirica.
Un racconto che non mette tempo, se non il tempo della narrazione stessa. Il tempo che si dilata nel lungo e meticoloso processo di costruzione e decostruzione, di adattamento, modifica e misurazione del pezzo di stoffa. Nel processo scandito dal ritmo del lavoro artigianale, l’urgenza di drappeggiare “il nuovo” sul manichino assecondando l’imprevedibilità e le infinite possibilità della propria inventiva.
Cunnington & Sanderson, Ph. Rafael Kroetz, Model Zoe Herveva at Tune Models, Hair & Mua Sabine Nania
Dalla Gran Bretagna il duo creativo Cunnington & Sanderson, da cui il nome dell’omonimo brand indipendente, si fa portatore di un’estetica densa di simbolismo emotivo e di una poetica scandita solo dal ritmo irregolare e discontinuo delle molteplici pieghe che danno sostanza ai volumi e come nuvole, pare, custodiscono il corpo. Un marchio la cui cifra esclusiva sono le lavorazioni artigianali realizzate nei mulini tradizionali dello Yorkshire e l’impiego di tessuti pregiati come Hainsworth e Abraham Moon & Sons.
Incontratisi durante gli studi di Fashion Design presso la University of Central England, e dopo aver conseguito la laurea, Matthew ottiene un master con lode presso l’Università di Westminster mentre John fa esperienza lavorativa in due prestigiose case di moda a Londra.
Nel 2008 Matthew viene insignito del Gran Premio della giuria al 23° Festival Internazionale de Mode et de Photographie di Hyères, in Francia, e inizia a lavorare nella divisione womenswear di Givenchy. L’anno successivo, proprio a Hyères, la coppia presenta sulla passerella la prima collezione di debutto intitolata “Morning Weeds” che accoglie subito i favori della critica tanto da essere esibita anche a Milano e Bruxelles in occasione delle rispettive settimane della moda.
Cunnington & Sanderson, Ph. Rafael Kroetz, Model Hanna B at Tune Models, Hair & Mua Kerstin Hajdu
Ponendo crescente enfasi sulla promozione della sostenibilità, i due designer realizzano i propri capi esclusivamente secondo i dettami della produzione etica collaborando a stretto contatto con i lanifici dello Yorkshire e completando tutti i processi di lavorazione in Gran Bretagna, riducendo inoltre al minimo gli sprechi di tessuto. Fa per esempio parte della collezione SS/20, presentata a Milano in occasione di White Trade Show, anche la t-shirt unisex con cuscino realizzata al 100% in tessuto organico.
Una narrazione di moda che si sviluppa in forme tridimensionali avulse da tendenze e previsioni, in cui si intrecciano fili che sono fatti della stessa materia dei sogni. Gravità senza peso di un vestire come lo intendo io: inseguimento dell’infinita varietà delle cose.
Cunnington & Sanderson, Ph. Rafael Kroetz, Model Zoe Herveva at Tune Models, Hair & Mua Sabine Nania
Cunnington & Sanderson, Ph. Rafael Kroetz, Model Hanna B at Tune Models, Hair & Mua Kerstin Hajdu
Cunnington & Sanderson, Ph. Rafael Kroetz, Model Zoe Herveva at Tune Models, Hair & Mua Sabine Nania
Copertina: Matthew Cunnington, John Sanderson e io che indosso un abito della nuova collezione SS/20 - Ph. Elisabetta Brian