Mai come in questo momento storico la vita domestica è stata così importante, le case sono diventate il nostro rifugio inducendoci a riscoprire un nuovo concetto di intimità e benessere e in alcuni sono diventate luoghi di narrazione, e di aggregazione, sul tema della moda. Coperte si sono trasformate in abiti mozzafiato e cuscini stretti intorno alla vita con una cintura si sono tramutati in vestiti senza spalline che, grazie a set casalinghi e smartphone, hanno animato la piattaforma Instagram con la #QuaratinePillowChallenge.
Cunnington & Sanderson, Hollow dress, Embroidered pillow top
Correva l’anno 2018 quando il duo di designer britannici Cunnington & Sanderson con la collezione A/I ‘Occupied’ proponeva un’inversione dello sguardo dall’esterno all’interno, dal mondo di fuori alla casa, al suo senso di comfort e protezione, suggerendo un utilizzo diverso del cuscino sul corpo, un suo ri-posizionamento in chiave esplicitamente fashion. Una collezione di quindici outfit caratterizzati da elementi insoliti come coperte, cuscini e biancheria da letto che trasformati in oggetti del vestire eleggevano la camera a santuario della propria solitudine e sicurezza lavorando, com’è abitudine di questi due creativi, sul tema delle emozioni e invitando in qualche modo all’atto fisico di indossarle.
Cunnington & Sanderson, Laundry dress, Pillow top, Hollow top
Un approccio di stampo chiaramente artistico che, specie quando alcune delle loro iconiche creazioni sono state esposte durante la Fashion Forward Exhibition al Lotherton Hall Museum e successivamente acquisite dal Leeds Museums & Galleries nello Yorkshire, dove John e Matthew hanno eletto la loro sede, mi ha fatto pensare ai loro abiti come a degli objets trouvés della moda. Come se cuscini e coperte decontestualizzati e ricontestualizzati in uno spazio differente – quello del corpo e del suo movimento – acquisissero nuovi significati e in maniera provocatoriamente attuale delineassero i confini di un pensiero nuovo.
Cunnington & Sanderson, Ph. David Lindsay, Leeds Museums and Galleries
Dal 2012, anno della sua fondazione, il brand è impegnato a progettare e produrre collezioni che siano innovative, sostenibili e che ispirino l’immaginazione attraverso una narrativa intrisa di sentimento e poesia. Lavorando con la tecnica del drappeggio su manichino, i due designer creano pezzi unici utilizzando i più pregiati tessuti britannici che si animano in tagli creativi e costruzioni volumetriche avvolgenti.
“Ci ha molto colpiti il senso di consolazione e gioia che le persone hanno trovato nell’interpretare creativamente questo momento difficile, connettendosi e sperimentando, proprio come abbiamo fatto noi. La pandemia ci ha incoraggiati a riflettere sull’impatto positivo che questo evento potrà avere nel nostro settore. Ci auguriamo che venga riconosciuto maggior valore agli abiti e al design funzionale e che maggiore enfasi venga posta su pezzi innovativi realizzati per durare decenni anziché su quelli usa e getta.”
Cunnington & Sanderson, Ph. Rafael Kroetz, Model Zoe Herveva, Make up & Hair Sabine Nania
Così, proprio ispirandosi alla loro collezione A/I 2018-19 ‘Occupied’, Cunnington & Sanderson hanno deciso di rielaborare, per questa stagione, alcuni dei loro modelli dando vita a The Pillow T shirt Dress 2020: un vestito/t-shirt leggero, realizzato in materiale organico al 100% e disponibile in bianco e nero. Dimostrando che il tempo della moda può essere anche il tempo dell’ascolto, della riflessione e dell’attesa. Un tempo troppo spesso sacrificato sull’altare della velocità imposta dalle regole di un mercato che dovrà per forza ripensarsi.
Cunnington & Sanderson, Organic Pillow Dress Black
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