GENIUS LOCI. AMALIA DE BERNARDIS E ROBERTO GHEZZI

Dal 8 luglio al 6 settembre 2023, nell’ambito della quarta edizione del festival ComunicArt, ideato e curato dalla storica dell’arte Stefania Fiato, il complesso museale del Casino Macrì, all’interno del Parco Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri, ospita la mostra «Genius loci. Amalia de Bernardis e Roberto Ghezzi».

Il progetto espositivo prende il titolo da un libro di Christian Norberg-Schulz «Genius Loci. Paesaggio Ambiente Architettura» (1979), in cui l’architetto norvegese scrive: «Il carattere è determinato da come le cose sono e offre alla nostra indagine una base per lo studio dei fenomeni concreti della nostra vita quotidiana. Solo in questo modo possiamo afferrare completamente il Genius Loci, lo spirito del luogo che gli antichi riconobbero come quell’opposto con cui l’uomo deve scendere a patti per acquisire la possibilità di abitare».

Sulla scorta di queste riflessioni, la curatrice Fiato ha proposto agli artisti Amalia de Bernardis (Cosenza, 1984) e Roberto Grezzi (Cortona,1978) di afferrare l’intima essenza del luogo, partendo dal presupposto che i luoghi chiamano, evocano e si lasciano scoprire nella loro intimità. A Ghezzi che affronta il tema con un processo scientifico, naturalistico, concettuale e che parte dall’esterno, come un contemporaneo impressionismo, fa da contrappunto de Bernardis, con il suo vocabolario di riflessione, emozione e sentimento, che parte dall’interno, come un contemporaneo espressionismo.

Roberto Ghezzi, L’impronta dell’acqua, Lago Trasimeno 2022, fotografia di Mara Predicatori

L’esposizione sarà accompagnata da un ciclo di quattro performance di Amalia de Bernardis, che avranno luogo l’8 luglio (The dreams of the Others alle ore 18.00 precederà l’inaugurazione della mostra), il 9 luglio, il 3 settembre e il 5 settembre a Locri. Ogni performance si articolerà intorno a  un’azione rituale, un «recupero del comportamento» capace di creare legami e connessioni istintive ed emotive, ponendosi come un’arte aperta, infinita, decentrata, liminale e al contempo paradigma di un processo. 

Il festival, nato nel 2020 con la volontà di divulgare la storia dell’arte e promuovere mostre d’arte contemporanea nelle aree archeologiche calabresi, proporrà quest’anno una serie di iniziative che coinvolgeranno anche il tessuto cittadino. Tra cui due tavole rotonde dedicate al tema del «Genius Loci» e un convegno di studi «Genius Loci. Spazi e tempi nella storia dell’arte», a rimarcare la vocazione comunicativa e fortemente legata alla divulgazione della storia dell’arte propria della manifestazione.

Amalia de Bernardis, Innocent Love, performance alla galleria Moitre, Torino 2017, fotografia di Emanuele Pensavalle

Cover story: Amalia de Bernardis, foto di Elisabetta Brian

CALENDARIO EVENTI

8 luglio – h. 18:00

Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri

THE DREAMS OF THE OTHERS | Performance di Amalia de Bernardis

8 luglio – h. 20:00

Complesso museale del Casino Macri,

Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri

GENIUS LOCI AMALIA DE BERNARDIS – ROBERTO GHEZZI

Inaugurazione Mostra (visitabile sino al 6 settembre 2023. Ingresso gratuito al solo costo del biglietto di ingresso del Parco Archeologico)

9 luglio – h. 06:00-18:00

Città di Locri

STO è come dire SONO | Performance di Amalia de Bernardis

31 luglio – h. 21:30

Biblioteca comunale Gaudio Incorpora

Palazzo Nieddu del Rio, Locri

SEMINARIO PRIMO ATTO GENIUS LOCI

4 agosto – h. 21:30

Biblioteca comunale Gaudio Incorpora

Palazzo Nieddu del Rio, Locri

GENIUS LOCI. SPAZI E TEMPI NELLA STORIA DELL’ARTE

Convegno Studi Storico Artistici

2 settembre – h. 21:30

Biblioteca comunale Gaudio Incorpora

SEMINARIO SECONDO ATTO GENIUS LOCI

3 settembre – h. 17:00

Palazzo Nieddu del Rio, Locri

INNOCENT LOVE ! Performance di Amalia de Bernardis

5 settembre – h. 17:00

Palazzo Nieddu del Rio, Locri

ERA FUI | Performance di Amalia de Bernardis

6 settembre – h. 19:00

Complesso museale del Casino Macri,

Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri

GENIUS LOCI. AMALIA DE BERNARDIS E ROBERTO GHEZZI

Finissage mostra

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