Volvo Studio Milano riapre il 10 settembre la nuova stagione espositiva con il progetto Punto d’incontro di Carlo Cossignani ((Porto San Giorgio, 1981), realizzato in collaborazione con la galleria Viasaterna. In mostra una selezione di acquarelli sagomati su carta appartenenti alle serie Floating Pattern, Floating Point, oltre a una scultura concepita appositamente per lo spazio, formata da due elementi (uno sospeso e l’altro posato a terra), che trasforma il vuoto in una presenza tangibile.

È proprio sul tema del vuoto, inteso come sostanza in divenire, che si concentra la ricerca di Cossignani, autore eclettico che si muove liberamente tra pittura, scultura e progetti site-specific. È nel vuoto infatti, nella sua accezione positiva di territorio del non-finito e, per tanto, di ambiente aperto alle infinite possibilità, che le forme si definiscono rivelando la loro dualità tra presenza e assenza, luce e ombra, sonno e veglia.

La sua attitudine interdisciplinare lo porta sin dagli esordi della carriera ad estendere il confronto anche con il cinema di sperimentazione e la scena underground della musica elettronica, stringendo collaborazioni con registi e musicisti di calibro internazionale con i quali dà vita a cortometraggi e progetti audiovisivi di carattere performativo. Negli anni più recenti l’attenzione del suo lavoro torna verso il rapporto con lo spazio, con cicli di opere e progetti installativi esposti anche alla Triennale di Milano e La Galleria Nazionale di Roma. 

L’esposizione, visitabile sino al 7 gennaio 2025, si inscrivere nel ciclo di eventi artistici organizzati con cadenza regolare da Volvo Studio Milano. Alternando nomi affermati e giovani promesse, il brand scandinavo focalizza l’attenzione sui grandi temi dell’epoca contemporanea che sono cruciali per la sua visione, quali la conversione all’elettrico e la presenza del corpo umano come soggetto da conoscere, tutelare e proteggere.

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Cover story: Carlo Cossignani, N.23, 2023, (dettaglio), acquerello su carta sagomata, cm 130×99, cortesia dell’artista e di Viasaterna