Si intitola Le acciughe fanno il pallone (omaggio alla celebre canzone di Fabrizio De André) la grande installazione realizzata dalla coppia di artisti Mariagrazia Abbaldo e Paolo Albertelli, titolari dello Studio C&C di Torino, che da ieri arricchisce la facciata principale del prestigioso albergo Europa Palace di Sanremo, fresco di ristrutturazione e pronto ad accogliere gli ospiti dal 15 gennaio. L’opera monumentale attraversa la struttura dell’edificio e crea un ponte simbolico tra ambiente naturale e artificiale facendosi manifesto della poetica lirica dei due autori, che hanno saputo trasformare una tecnica industriale in tecnica artistica sperimentando il taglio laser su metalli diversi, in particolare il corten.
Mariagrazia e Paolo si laureano entrambi alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Lei lavora per dieci anni nello studio dell’architetto torinese Elio Luzi. Lui collabora presso diversi studi di artisti tra i quali Gilberto Zorio, Marco Gastini, Luigi Mainolfi e Sergio Fermariello e con grandi paesaggisti specializzati nella realizzazione di parchi e giardini, come Paolo Pejrone e Anna Peyron. Nel 1997 fondano Studio C&C. Li muove un’idea ben precisa di scultura, come di una disciplina che vive nel rapporto simbiotico con l’architettura, predilige volumi organici e sperimenta con materiali e tecniche innovative. A partire dal 2004 mettono al centro della loro indagine la natura nella sua accezione totemica, nel senso di un’identità sostanziale con l’Uomo, colto nella linea di confine che separa la terra dal cielo. Il loro universo visuale fatto di paesaggi, montagne, alberi, iceberg e balene, si traduce in un progetto di grande attualità che invita a una riflessione sulla condizione umana e sulla necessità di instaurare relazioni armoniche all’interno dell’ecosistema in cui viviamo.
“I pesci nel mare, come gli uccelli nel cielo, si muovono insieme in modo così armonico, perfetto, efficiente – racconta Mariagrazia. Moltitudini in movimento sincrono, oggetto di studio alle frontiere della fisica. I nostri banchi di pesci, con i quali proseguiamo la ricerca artistica iniziata vent’anni fa con un volo d’uccelli, sono frutto di mesi di studio: osservazione dal vero e disegno per restituire forme descrittive e al tempo stesso sufficientemente astratte da lasciare spazio all’immaginazione di chi guarda”.
Oltre a questo, due altri lavori sono stati firmati dagli stessi. All’esterno una installazione che raffigura un branco di acciughe avviluppato su sé stesso, attraversato da un corso d’acqua, e all’interno un quadro che reinterpreta lo stesso tema. Il progetto artistico nel suo complesso è stato concertato con l’architetto Marco Calvi, responsabile del restyling dell’hotel acquisito dalla famiglia Lagorio.
La quasi trentennale esperienza creativa di Abbaldo e Albertelli è recentemente confluita nel libro Da soli insieme, a mia cura ed edito da Allemandi. Il volume ripercorre l’evoluzione della ricerca di questi due artisti inediti nel panorama contemporaneo, dagli esordi fino alla produzione più recente e matura, e si arricchisce delle voci delle tante persone che con loro hanno condiviso, senza soluzione di continuità, spazi di arte e di vita.
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Cover story: Una veduta dell’opera Le acciughe fanno il pallone di Mariagrazia Abbaldo e Paolo Albertelli durante l’installazione presso l’hotel Europa Palace di Sanremo, gennaio 2025
