Mi sono chiesta perché la fotografia di Angelica Trinco mi avesse colpito così tanto. Le sue donne bucoliche, naif, immerse in uno spazio dai confini senza spazio e in un tempo dai contorni liquidi, indefiniti, sono così suggestive eppure così distanti da quello che io sento appartenermi. Mi perseguitano volti scuri, fatti prevalentemente d’ombra, gli spigoli acuti di certi corpi di donna. Poi ho capito: c’è nella sua visione, nella realtà che lei sa restituire in forma di immagine, tutta la forza dirompente della vita a venire. Le aspettative, le speranze, la libertà. Uno sguardo sterminato verso l’orizzonte che sa farsi infinito. In quegli scatti siamo ritratti noi tutti, non ancora privati dei sogni. Noi e un desiderio di vita che ritorna, prepotente. Un sussulto, profondo, dell’anima.
Foto di Angelica Trinco
FB: www.facebook.com/AngelicaTPhotography
IG: www.instagram.com/angelica.t.photography
Assistenti alla fotografia, Davide Trevisan e Matteo Ischia
Modelle, Cora e Raissa Fontanari
Make-Up Artist, Raffaella Berisha
Abiti, Ambra Daiprai