Rigore intellettuale e romanticismo contemporaneo. Femminilità sensuale e mascolinità intransigente. Bellezza e severità si armonizzano in un unico spazio, quello di un vestire spogliato della nozione del tempo. Che non si cura della imposizione di linee e colori, di volumi e forme. Sicuro a tal punto della sua estetica monolitica da non cedere alle lusinghe di un sistema che, incalzato dalla necessità di proporre, propone mutevolezza, instabilità e incoerenza. 

Più che mai in questo momento storico si rende necessaria una nuova progettualità alimentata dal sogno. Soprattutto ora, quel sogno diventa quasi una emergenza. Ecco perché una visione onirica e fuori dal mondo in cui il linguaggio della fotografia porta all’equivalenza il peso delle immagini e quello delle creazioni e si fa elemento complementare di una ri-scrittura che intende criticare con forza la situazione esistente e orientarla verso una nuova forma di pensiero rinnovato.

La moda, luogo in cui agire una nuova utopia. 

Abiti, Elle Venturini 2033 Collection – Work in progress

Foto, Matteo Guariso