Il design si fa poesia. E i suoi versi sono lampade, sequenza ritmica di luci che evocano le suggestioni dei tramonti veneziani, la lievità delle bolle di sapone, la magia di molteplici astratti riflessi capaci di accarezzare superfici curve. Il team creativo italo-inglese Cristiana Giopato e Christopher Coombes, architetto lei e designer lui, dopo le prestigiose collaborazioni con aziende del calibro di Living Divani, Lema Mobili e Fiam Italia decide di lanciare nel 2014 il proprio brand Giopato & Coombes Edition: una selezione di prodotti che la coppia segue dalla ideazione fino alla commercializzazione. Progetti che vogliono attualizzare la manifattura attraverso un design originale nel quale, sapientemente, fantasia si unisce a concretezza, innovazione a eccellenza artigianale veneta. La tradizione del vetro soffiato di Murano viene declinata in lampade dall’estetica contemporanea e la leggerezza delle bolle di sapone assurge a metafora della inconsistenza della luce. “Per pochi secondi, davanti ai nostri occhi, eravamo circondati da una moltitudine di bolle di sapone. Era un momento magico e la loro semplicità formale era bellissima e immediata: abbiamo voluto cristallizzare questo momento, quando le bolle crescono sempre più fino a toccarsi, per poi esplodere! Ecco, questa è stata la partenza.”
La leggerezza delle bolle di sapone è diventata per noi metafora della inconsistenza della luce
Sono lampade, sono Bolle: forme circolari di vetro soffiato trasparente che paiono fluttuare nello spazio.
Grande interesse hanno suscitato, in me per prima, durante l’ultima edizione del FuoriSalone di Milano anche i Flauti. La leggerezza e la magia del vetro colorato convive qui con il rigore e la precisione dell’apparato luminoso. Spontaneità e improvvisazione pulsano nel progetto come prova tangibile del lavoro dei maestri vetrai delle fornaci muranesi. La dolcezza delle forme si accompagna, sintonica, alla sorgente a Led progettata per illuminare sia verso il basso che verso l’alto, racchiusa all’interno di un anello in ottone tornito e sospesa a un tubo di ottone. Eredità del passato e visione del futuro trovano nei Flauti un equilibrio nuovo, affascinante alchimia, quella stessa che caratterizza la città di Venezia: un luogo poetico che sopravvive identico a sé stesso pur in un mondo in cui incalza, frenetico, il progresso tecnologico. “Arrivare a Murano via barca, attraccare a Fondamenta dei Vetrai e cominciare a vagare da una calle all’altra, in cerca del “soffio” giusto, che fosse in linea con il progetto che tenevo in borsa. I colori delle case, i colori del cielo della prima giornata di sole dopo tanta pioggia, il calore della gente, prima un po’ schiva e poi molto generosa; il richiamo alle mie origini, i ricordi dei vetri antichi e moderni che mi hanno accompagnata fin dall’infanzia.”
Sono cromie, fascinazioni, sogni, un andare quieto nel mare e nel cielo. Sono tutte queste sensazioni. Sono tutte queste fantasie. E sono in forma di luce.
Giopato & Coombes www.giopatocoombes.com
Treviso, Via Comunale delle Corti 63
Milano, Via Guicciardini 10