A Milano IFD Gallery presenta Hieroglyphic/Action, la mostra personale di Guido DutyGorn in un percorso che snodandosi tra le sue opere intende tracciare le tappe salienti della sua ricerca artistica.
IFD S.r.l., International Fashion Diffusion, leader europeo nella distribuzione di abbigliamento firmato nei paesi dell’ex Unione Sovietica, apre le porte della propria location di Via Marco Polo 4 al mondo dell’arte e degli eventi e ospita per l’occasione i lavori di grande impatto visivo di DutyGorn.
Tele realizzate su grandi superfici e allineate lungo il perimetro dello spazio espositivo che evocano con immediatezza le suggestioni della Pop Art, dell’Action Painting, del linguaggio urbano e si traducono in una rilettura consapevole e innovativa di cui l’artista è riuscito a farsi portatore nel tempo, costruendo così il proprio carattere identitario. Attingendo ai grandi maestri quali Warhol, Mondrian, Pollock e Fontana e rielaborando con la sua personalissima cifra stilistica gli elementi compositivi di un ampio repertorio di opere, DutyGorn arriva a definire una propria “poetica della linea” come dice bene il curatore della mostra Mauro di Vito, “segno distintivo del suo idioma stilistico.”
Dagli inizi come writer all’esperienza della pittura su canvas, l’arte di DutyGorn si evolve trasformando il graffito, la forma di partenza, in pittura, in astrazione, in movimento. Le linee armoniche generano i suoi celebri volti femminili pregni di colore, espressione di bellezza elegante e seducente. Una tecnica votata alla de-costruzione che si svela tutta nell’atto del tagliare la tela per scomporre e poi ricomporre i visi frammentati, seguendo le linee dei frammenti stessi. Poetica della linea si diceva, in cui le linee prospettiche sono anticipatorie di uno spazio caratterizzato in egual misura dalla stessa de-costruzione, perché non è soltanto l’opera a essere scomposta ma è l’oggetto stesso che accoglie l’opera, il supporto, a subire il processo di scomposizione generando in ultima istanza polittici che si sviluppano in piani diversi e sfalsati.
Le ultime opere di questa mostra ruotano intorno al soggetto della strada, altro tema caro a DutyGorn e simbolo della sua sempre anelata libertà d’espressione. Sono le strisce segnaletiche segnate sulle strade che hanno caratterizzato le decorazioni delle carrozzerie dei tram milanesi in concomitanza con la campagna di comunicazione del noto brand di moda Trussardi. Che si voglia leggerle come segnaletica stradale o come forme geometriche fini a sé stesse, esse ci introducono a una nuova fase dell’artista, segno di ulteriore evoluzione e conseguita maturità, che fa del minimalismo geometrico e delle grandi dimensioni gli elementi fondanti di una poetica ormai consolidata.
La mostra personale di DutyGorn Hieroglyphic/Action è visitabile presso lo spazio IFD Gallery Via Marco Polo 4 a Milano fino al 21 aprile 2016.