DZHUS announces plans after Russia started its attack against Ukraine

IL MARCHIO UCRAINO DI ABBIGLIAMENTO CONCETTUALE DZHUS PORTA IN SALVO DALLA GUERRA LA COLLEZZIONE PE22 E DONA IL 30-50% DEGLI UTILI DELLE VENDITE ALL’ESERCITO E AI RIFUGI PER GLI ANIMALI 

Per il team del band DZHUS, il 24 febbraio, quando la Russia ha iniziato l’attacco contro l’Ucraina, la giornata è cominciata con una serie di esplosioni all’orizzonte. “Ero pietrificata dal terrore. In cinque minuti ho preparato una borsa d’emergenza e chiamato i parenti per sapere se fossero vivi” ricorda la designer Irina Dzhus. Insieme a suo marito e socio Anatolii Elgert, e ai loro tre gatti, ha dovuto trascorrere i successivi quattro giorni in uno scantinato, al riparo dai bombardamenti, prima che potessero finalmente correre il rischio di fuggire dalla periferia di Kiev. “I primi giorni sono stati i più orribili. Ero così scioccata che non riuscivo né a dormire, né a mangiare e nemmeno a respirare”, racconta Irina.

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UKRAINIAN CONCEPTUAL BRAND DZHUS EVACUATED ITS SS22 DROP FROM WAR TO DONATE 30-50% OF SALES PROFIT TO THE ARMY AND ANIMAL SHELTERS

For DZHUS team, February 24 began with explosions all over the horizon, as Russia started its attack against Ukraine. “I got petrified with terror. In 5 minutes, I was packing an emergency bag. We called our relatives to check if they were alive”– designer Irina Dzhus recalls. Together with her husband and business partner Anatolii Elgert, and their 3 cats, she had to spend the next 4 days in a basement, hiding from bombing, before they could finally take the risk to escape from Kyiv suburbs.”The first few days were the most horrific. I was so shocked that I could neither sleep, nor eat or even breathe properly”– Irina shares.

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Poi ci sono volute circa quaranta ore di un viaggio estremamente difficile per raggiungere un luogo sicuro. Il brand (e i gatti) hanno trovato rifugio temporaneo a Varsavia, in Polonia. La situazione di emergenza ha consentito di portare via con sé solo gli abiti che potevano stare dentro una valigia. Perciò la scelta, difficile, è stata fatta sul momento e una piccola parte della collezione SS22 è stata salvata. Fino a quando il team non troverà un modo per riprendere i processi di produzione, si concentrerà sulle vendite delle giacenze di magazzino. In quanto marchio etico che ha a cuore i diritti degli animali, e per la cui realizzazione non effettua alcun test su di essi, DZHUS donerà parte del profitto derivante dalle vendite ai rifugi per gli animali domestici, soprattutto ora che molti vengono abbandonati, e sosterrà l’esercito ucraino con donazioni di pari importo. Il resto dei fondi verrà utilizzato per mantenere in vita l’attività del marchio.

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Then it took about 40 hours of an extremely tough journey to get to a safe place. The brand (and the cats) found their temporary refuge in Warsaw, Poland. It was only possible to bring as many outfits as would fit in one luggage piece, so the hard choice was made immediately – and a small SS22 drop was given a chance. Until the team finds a way to resume their production processes, they have focused on stock sales. As an ethical and cruelty-free brand, DZHUS cares about animal rights in the first place, especially now that many pets are abandoned. To help protect them, DZHUS will be donating part of the profit to animal shelters and support Ukrainian army with an equal amount. The rest of the funds will be used to maintain the brand’s activity.

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Il brand DZHUS è riconosciuto a livello internazionale grazie ai suoi abiti multiuso e trasformabili, capaci di essere al contempo vestiti, borse e copricapi. Un design all’avanguardia, ma estremamente funzionale, che incarna la visione del marchio: quella di un consumo sostenibile senza limiti alla creatività. Irina Dzhus ha sempre creduto che tradurre in realtà questi concetti innovativi fosse la sua missione personale, indipendentemente da qualunque sfida avrebbe dovuto affrontare. In questo momento difficile per tutta l’Ucraina, è fondamentale che la comunità culturale internazionale si unisca con l’obiettivo di salvare il patrimonio autentico di questo Paese pacifico e indipendente.

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DZHUS gained recognition because of its multipurpose wardrobe items that transform radically, including modification of clothes into bags and headpieces. The avant-garde yet highly functional designs embody the brand’s vision of sustainable consumption without limitation of creativity. Irina Dzhus has always considered fulfilling these innovative concepts her personal destination, whatever challenges she’d have to overcome. During this hardest time for all Ukraine, it is crucial that the international cultural community consolidates in a mission to save authentic heritage of this peaceful, independent country.

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Cover story: Irina Dzhus, ph. Iryna Kalamurza

To buy DZHUS products, go to https://www.irinadzhus.com/shop

For more information about the brand, visit here.

You are also welcome to donate any amount to Ukrainian army here.

To support animal rights initiatives, follow the instructions here.

PHOTO & VIDEO CREDITS

Photo: Alexey Ponomarev @pnmrvalexey

Video: Jorj Jorburj @jorburj / Whodidzis?

Styling: Irina Dzhus / DZHUS Style Studio @irina.dzhus

Music & sound design: EYIBRA @eyibra

Makeup & hair: Julia Vasilkovskaya @mua.model, Nika Vorobiova @ caille; Ivanna Savchuk @vvaneks / 96 Group Agency

Models: Svetlana Opanasiuk @svetkazelen / Model Scouting Bureau, Amina Dosymbayeva @yaamonia / Kmodels, Grace @_xx.gracie / Ecos, Sasha Yatsiuk@moremi /Cat-B

Styling assistants: Andrii Popov @popovandrii, Maria Norets @marienorets

Ethical footwear: House Martin @housemartin_footwear

The photos and the video were created with the support of Ukrainian Cultural Foundation @ucf_in_ua #supportedbyucf

CONTACTS www.irinadzhus.com +380661267828 studio@irinadzhus.com FB: www.facebook.com/dzhus.conceptual.wear Insta: @dzhus.conceptual.wear

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