Numero 51 – Concept Gallery inaugura il 3 ottobre la nuova stagione espositiva con una collettiva che esplora il tema dell’ombra. Il progetto espositivo, il cui titolo “In praise of shadows” è mutuato dal celebre Libro d’ombra (1933) di Junichiro Tanizaki, mette insieme 9 artisti che, diversificando forme, contenuti e modalità operative, indagano ciascuno con la propria poetica l’interazione tra luce e tenebra.
Fedele alla propria linea di ricerca, che predilige l’arte dell’Est Asia (principalmente Giappone, Cina e Corea del Sud), la galleria fondata a Milano nel maggio 2022 da Julia Rönnqvist Buzzetti e Andrea Deotto ha lanciato nei mesi scorsi una open call, invitando gli artisti ad esplorare un argomento caro alla cultura giapponese. Nella concezione orientale esiste infatti una zona dove vige la realtà sfumata della penombra. Dove i colori appaiono smorzati e il loro rifulgere è dato da una qualità interiore, non da una superficie abbacinante. Dove il buio è colmo di calore. Un universo allusivo invece che descrittivo, sentimentale invece che razionale, ricco di riferimenti simbolici, nemico della simmetria, alieno da descrizioni oggettivanti, tenace nel rifuggire il perfezionismo.
Mentre il mondo occidentale è ossessionato dalla chiarezza e dalla luminosità, le zone d’ombra offrono un contrappunto, ricordandoci che ciò che è nascosto può essere altrettanto significativo, al pari di ciò che è rivelato. “Luce e ombra sono i lati opposti della medesima cosa – ammonisce Natsume Soseki nel suo breviario di estetica Guanciale d’erba (1906). Il luogo illuminato dal sole viene sempre raggiunto dall’ombra più profonda e la gioia più intensa è la tristezza, più grande è il pacere e più acuta è la sofferenza. Se si tenta di separarli si perde sé stessi”.
La mostra, visibile sino al 20 dicembre 2024, raccoglie opere di: Xiaosu Jing, Hao Han, Tomoro Yamanaka, Chiara Zucchi, Manami Hayasaki, Diliziya Dilixiati, Cecilia Del Gatto, Yanning Zheng e Xizi Du.
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Cover story: Cecilia Del Gatto, Umihotaru, 2021. Cortesia dell’artista e di Numero 51 – Concept Gallery
