LE TRENTA ALTALENE DI FRANCESCO ARENA 

Vincitore del Premio Pino Pascali 2024 – XXVI Edizione, Francesco Arena (Torre Santa Susanna, Brindisi, 1978) inaugura il 6 luglio alle ore 1930 altalene”: una mostra diffusa (la prima nella storia del Premio) nella città di Polignano a Mare, con un intervento di arte pubblica a cura di Bruna Roccasalva, Direttrice Artistica di Fondazione Furla.

Come recita il titolo, il progetto consta di 30 altalene realizzate in bronzo e recanti ognuna un aforisma, una frase o una breve poesia. Quattro delle citazioni riportate sono d’après da celebri autori che Arena ha riscritto e modificato partendo dai testi originali, tutte le altre sono di scrittori, poeti e filosofi invitati dall’artista e selezionati in collaborazione con il festival “Il Libro possibile”.

Le opere sono dislocate in vari punti della città: una piazza o affacciate sul mare, nei vicoli del centro storico così come in aree più residenziali. Non si tratta di arte ambientale nel senso letterale del termine, non si tratta di riformulare l’ambiente nel quale i lavori sono collocati, ma significa piuttosto far convivere i lavori con la geografia del luogo. L’opera è simultaneamente autonoma, ha valore di per sé stessa, ma la sua esistenza si intreccia con le circostanze che la ospitano.

La grande attenzione che l’autore pone alla contestualizzazione delle altalene si traduce in un’attenzione di pari grado per le sensazioni che questo oggetto a tutti familiare può generare. Ecco che entra in scena il coinvolgimento fisico del pubblico: una sorta di attivatore, un osservatore-attore che, in totale assenza di rapporti gerarchici, si fa egli stesso racconto e forma. Annullando la linea di separazione tra l’arte e il flusso della vita, e senza trascurare l’aspetto ludico dell’esistenza, Arena permette allo spettatore di vivere l’esperienza dell’opera e, non meno importante, l’esperienza del presente, diventandone parte costitutiva. In questo modo la scultura travalica il concetto stesso di scultura, intesa come medium statico e idealizzato. E supera al contempo quello di spazio della scultura, non più concepito come luogo chiuso e invalicabile entro il quale l’oggetto artistico si manifesta e vive, bensì come oggetto-spazio in rapporto osmotico, completamente aperto, dilatato nel perimetro circostante.

A fare da contrappunto a numeri e misurazioni, usati come dato certo per interpretare gli eventi e cifra distintiva di Arena, il movimento oscillatorio dell’altalena. Una dualità che rivela la costante ricerca dell’artista di un punto di equilibrio capace di armonizzare l’ordine orchestrato e formale che incorpora nella sua pratica e il Caos del mondo e di sé stesso come artista collocato nel mondo. 

Francesco Arena, Fonderia Artistica Battaglia, 2024. Photo Alyssa Sara El Bettani

Inaugurazione: 6 luglio 2024 ore 19

Apertura al pubblico: 6 luglio 2024 – 13 ottobre 2024

Polignano a Mare

Orari: la mostra è fruibile h24 per tutto l’intero abitato cittadino 

Info: +39 080 4249534fondazionepascali.it

Cover story: Francesco Arena, Altalena, Cortesia dell’artista e Galleria Raffaella Cortese

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