Origini pugliesi e una lunga tradizione nel mondo dell’abbigliamento: il nonno sarto, il padre industriale del capospalla, l’azienda di famiglia specializzata prevalentemente nella produzione di cappotti, giacconi e impermeabili. E’ Lucrezia Tagliente, insieme ai suoi due fratelli, a raccogliere l’eredità di una storia di moda che sui valori della sartorialità e del Made in Italy ha fondato le proprie vicende. Spazio alle nuove leve quindi, nella convinzione che siano loro a poter proiettare con successo nel futuro la ricchezza del passato. Anima creativa del nuovo marchio BRERA’S, che debutta proprio in questi giorni con le collezioni uomo e donna per la prossima stagione invernale, Lucrezia unisce alle sue doti creative una spiccata attitudine manageriale che le permette di coordinare un team di professionisti e consulenti.
“E’ stata una lunga gavetta la mia. Sono entrata nell’azienda di famiglia interessandomi un po’ a tutti gli aspetti e cercando di imparare il più possibile: mi sono occupata inizialmente delle collezioni, poi sono passata al commerciale e infine all’amministrazione. Sono innamorata di questo lavoro e orgogliosa di poter continuare la tradizione di mio nonno e di mio padre traghettandola nel futuro. Perché non si arriva mai, in tutto, ma specialmente in questo lavoro e allora bisogna sempre rinnovarsi e mettersi in gioco e cercare di fare di più.”
Un progetto che muovendo dall’amore per Milano, considerata la città della moda per antonomasia, al quartiere di Brera, ai suoi artisti e alla Pinacoteca in particolare, tributa il suo nome e la sua forma: un quadrato cornice. E un prodotto incline alla ricerca e alla sperimentazione ma al contempo molto attento alle lavorazioni, a curare dettagli e rifiniture come è nella migliore consuetudine artigiana.
“Dopo il diploma in ragioneria ho scelto di iscrivermi al corso di Scienza del Costume e della Moda alla Sapienza di Roma. Ma non ho concluso gli studi perché ho deciso di iniziare a lavorare in azienda e mi sono ritrovata a dedicare tutte le mie energie a questa nuova iniziativa. Eppure non sono pentita perché forse in questo ambito la migliore formazione è quella che ti danno le persone che affianchi, gli stilisti e i modellisti. E con l’apprendimento sul campo, guidata da tante persone valide, credo di aver acquisito buone competenze.”
Per la realizzazione della collezione donna BRERA’S FW/2017-18 Lucrezia si è avvalsa della collaborazione con lo stilista Gian Piero Colombo le cui suggestioni hanno trovato forma compiuta in una sintesi armonica tra la linearità del design giapponese e la tradizione sartoriale europea. Cappotti a kimono, allacciature a fiocco, il fiore di pesco ispirato alle stampe ottocentesche di Hokusai sulle fodere interne e nei ricami di lana esterni. E i colori pastello, tipici degli acquerelli giapponesi, che convivono con i colori più scuri tipici della couture europea in una poesia contemporanea dai toni di nuvola, cielo, sabbia, muschio, cobalto e ardesia.
“Nel mondo della moda ci sono nata e poi ci sono in qualche modo sempre rimasta. Era una cosa naturale per me, finita la scuola, andare a trovare mio padre in azienda e passare tutto il mio tempo libero nella sala modelli, circondata dalle macchine da cucire, a guardare i modellisti che lavoravano. Da lì è stato tutto un susseguirsi di eventi. E adesso che inizio questa nuova avventura sento di avere una grande responsabilità, non solo quella di far crescere il marchio ma anche di farlo conoscere oltre i confini nazionali, ben consapevole della forza del nostro passato e del valore del Made in Italy.”
Foto di Nils Rossi
Con Lucrezia Tagliente
Con lo stilista Gian Piero Colombo
Un modello della collezione BRERA'S FW/2017-18
Un modello della collezione BRERA'S FW/2017-18
