Settembre si apre all’insegna della musica. Ritorna dal 2 al 22 di settembre a Milano e Torino il grande Festival MITO SettembreMusica: 160 concerti in programma, un tema, che è quello Padri e figli, filo conduttore di tutta la manifestazione e una nuova governance che vede Nicola Campogrande alla direzione artistica e Anna Gastel alla presidenza. Un cartellone che abbraccia un arco temporale di oltre 800 anni di musica, pensato per un pubblico trasversale, inclusivo e pedagogico negli intenti.
A 10 anni dalla scomparsa del suo ideatore Giorgio Balmas, fa il proprio ingresso in scena Anna Gastel forte della grande capacità, cha da sempre la caratterizza, di passare attraverso esperienze diverse. Come quando, appena ventenne, partecipa al film L’innocente dello zio Luchino Visconti o quando giovanissima diventa il primo battitore d’asta donna da Christie’s. Una carriera professionale spesa per anni per anni sul fronte della tutela e della valorizzazione del paesaggio in qualità di Vicepresidente del FAI e ora questo nuovo incarico che dice di accettare con gioia, quasi lo sentisse come un dovere civico. E aggiunge:
Il Festival si concentra sulla musica classica ma non è la classica musica.
“Il tema Padri e figli, che è il filo conduttore di tutta questa edizione, riesce a mettere insieme esperienze musicali diverse, non il solito repertorio direi. Si parte con la London Symphony Orchestra diretta da Gianandrea Noseda e il programma Debussy Recasted che vede, accanto a un capolavoro come La mer, la rivisitazione di 5 dei suoi Prèludes per pianoforte da parte del compositore greco Nikos Christodoulou. C’è molta contaminazione poi, si passa dal fado di Amalia Rodriguez alla straordinaria Barbara Hannigan, soprano e direttore d’orchestra, che canterà e dirigerà la propria orchestra, fino all’eccezionale pianista Gabriela Montero con le sue improvvisazioni a catena eseguite sulla base dei suggerimenti che il pubblico le darà. Senza trascurare i più piccoli perché se ascoltano bene cresceranno bene. Per i bambini dai 2 ai 4 anni ad esempio abbiamo pensato allo spettacolo olandese Glimp, vincitore lo scorso anno degli Young Audience Music Awards, un mondo magico nel quale musica, immagini e tecnologia si fondono insieme. Un festival nel festival insomma, che porterà anche i piccolissimi ascoltatori di domani ad amare la musica classica.”
Oltre che nei luoghi tradizionalmente deputati come le grandi sale da concerto, i teatri e gli auditorium, un gran numero di concerti gratuiti si terrà nelle zone meno centrali della città. E il 10 settembre 30 cori, per un totale di più di 1000 cantori, si riuniranno e canteranno durante tutta la giornata per poi convergere la sera in Piazza Duomo a Milano dove il direttore d’orchestra svizzero Michael Gohl farà cantare anche il pubblico seguendo le partiture che verranno distribuite.
Un solo linguaggio universale. Un’unica voce che si leverà dalla piazza a dire di una emozione profondissima. Perché è nell’alternanza dei suoi toni lievi e toni gravi che la musica può ancora far ballare l’anima e convincerci, almeno per un momento, di essere nel posto giusto.
MITO SettembreMusica 2016 a Milano e Torino dal 2 al 22 settembre – www.mitosettembremusica.it
Anna Gastel Presidente di MITO SettembreMusica - Foto di Lorenza Daverio
Ensemble Correspondances - Foto di Josep Molina
Barbara Hannigan direttore d'orchestra e soprano - Foto di Musacchio&Ianniello
Glimp - Foto di Ronald Knap
Michael Gohl direttore d'orchestra, Open Singing - Foto di Federico Ladetto
Cristina Branco - Foto di A. Brazio