Si intitola Away Back in the Long Ago la seconda personale in Italia di MJ Torrecampo (Filippine, 1992) che la galleria C+N Gallery CANEPANERI propone sino al 6 aprile (con orari speciali durante la Milan Art Week 2025) nella sua sede milanese di Foro Bonaparte 48. Il progetto espositivo presenta una raccolta di opere inedite, create appositamente per l’occasione, che indagano il ricco mondo della mitologia filippina intrecciandolo con tematiche come l’identità culturale, la complessità delle dinamiche familiari e l’esperienza dell’essere immigrati.
Da sempre interessata ad esplorare i meccanismi che informano le relazioni sociali e il rapporto dell’individuo con il gruppo, l’artista propone in questa mostra un cambio di prospettiva, spostando il focus della ricerca dalla sua storia individuale a quella collettiva. I nuovi dipinti si articolano intorno a una selezione di racconti folcloristici, che attingono dalle tradizioni ancestrali delle Filippine e che hanno per protagonisti uccelli mitologici capaci di infondere la vita o Dei intenti a immettere il cervello negli esseri umani, rimettendo al loro libero arbitrio la facoltà di utilizzarlo. Il legame armonico tra uomo e natura, la sacralità dell’universo spirituale popolato da creature sovrannaturali, il rispetto per gli antenati, vengono raccontati con un linguaggio pittorico che mescola insieme elementi figurativi con altri più innovativi e caratterizzanti la poetica di Torrecampo.

A cominciare dalla prospettiva dall’alto con la quale l’artista coglie i suoi soggetti e che ripropone il modo in cui lei stessa percepisce i ricordi dipanarsi nella sua mente: non attraverso gli occhi, ma piuttosto come se i frammenti di memoria scorressero fuori dal suo corpo. Ma è anche il formato delle tele, che rinunciano a una dimensione standardizzata, a risultare inusuale. Quasi un invito per il pubblico ad entrare in un mondo dove tempo e spazio coesistono all’interno di composizioni stratificate nei significati, vibranti nei colori, che celebrano e rivisitano la florida eredità del Sud-est asiatico.
Scrive Saša Bogojev nel testo critico che accompagna la mostra: “Collocando le figure in scenari fantastici e mescolando vari tipi di visuali, l’artista crea storie ambientate in tempi preistorici non specificati, che sono tanto enigmatiche quanto evocative. […] In questo modo, Torrecampo applica le libertà delle belle arti al racconto dell’illustrazione e ai diversi dispositivi di inquadramento utilizzati nei romanzi grafici”.
Nata nelle Filippine e trasferitasi a Orlando in Florida, dove è cresciuta e si è formata artisticamente, l’autrice non smette di subire la fascinazione della sua terra d’origine, andando alla scoperta di storie antiche che rivitalizza e rende contemporanee con la sua originale cifra stilistica, fondendo la sua vicenda personale con il complesso dei miti filippini, custodi di lezioni morali e valori culturali.
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Cover story: una veduta della mostra di MJ Torrecampo “Away Back in The Long Ago”, C+N Gallery CANEPANERI, Milano 27 febbraio – 6 aprile 2025