Inaugura venerdì prossimo 9 marzo a Genova la seconda edizione di  “OTHER IDENTITY. Altre forme di identità culturali e pubbliche” la mostra collettiva di arte contemporanea curata da Francesco Arena che verte sul tema dell’identità e della rappresentazione di sé. 

Fotografia, installazioni, new media art, videoarte, electronic music a comporre un unico linguaggio che parla della contaminazione delle arti visive e performative e del loro legame indissolubile con la musica contemporanea.

Francesca Lolli, Espiazione (2018) - frame dalla video performance 

A confronto su questi temi artisti italiani e stranieri, ognuno portatore di una propria personale ricerca e di una indagine inedita per la città, così da incentivarne l’interesse e stimolarne la conoscenza. Tutti impegnati nel tentativo di decifrare un fenomeno divenuto ormai comune ma che ha radicalmente cambiato il nostro modo di vivere: la auto rappresentazione di noi stessi.

Identità plurime nel contesto dello spazio virtuale, teatralizzazione del nostro agire, confini che si fanno liquidi lì dove viene meno la linea netta di separazione tra pubblico e privato. Autoritratti cangianti e mutanti e un mostrarsi che ha più le sembianze di advertising, una sorta di pubblicità della propria apparenza, un debordare continuo da un personaggio all’altro.

Cinzia Ceccarelli, Mihaela Slav, TSO (TRATTAMI SENZA OBLIO), 2014

Se è vero che nell’arte la funzione poetica dell’autoritratto assolve spesso a un ruolo rivelatore è altrettanto vero che quando la pratica del ritrarsi sfocia nel “selfie” essa diventa, grazie al medium, una spettacolarizzazione. Quasi fossimo più attenti ad orchestrare la messa in scena che non a viverla, come fosse più importante far emergere la scenografia della nostra esistenza piuttosto che la sostanza dell’esistenza stessa.

Karin Andersen, A Trip to Astra Raslovo: Flip / White Light (Dittico), 2003/2015. Lambda Print. 60x80 cm. cad. edition of 5 + 2 AP. Courtesy Guidi&Schoen, Genova

“Questo nuovo upgrade di Other Identity, dopo l’edizione del 2016, conserva le caratteristiche principali che lo hanno contraddistinto nella prima uscita e ora più che mai il tentativo di assottigliare le distanze tra artista e galleria, artista, critico e curatore, artista e il suo pubblico. Questa volta siamo voluti entrare direttamente negli spazi adibiti all’arte, le gallerie, rispettando le peculiarità che ogni spazio offriva, irrompendo a volte in maniera violenta, a volte più discreta e intimista ma sempre carica di energia nel bianco delle pareti e nel legno dei parquet, con lavori coraggiosi e viscerali, che provano a spogliarsi e guardarsi allo specchio come quando si cerca di riconoscersi in un’immagine riflessa, cercando di capire l’origine di quelle forme, di quei lineamenti… le nostre somiglianze e le nostre differenze” racconta Francesco Arena che questa mostra ha fortemente voluto e curato.

Sandra Lazzarini, "Bucato" (20 pezzi), 2017. Fotografia digitale. 32,9x48,3 cm. cad.

In mostra, nelle diverse sedi designate, uno spaccato della commedia umana declinata in tutte le sue molteplici varianti, frutto dalla ricerca affannosa di una nuova identificazione del sé. Che sfugge a ogni definizione, che invita a lasciarsi andare all’orizzonte largo che si distende dinanzi agli occhi obbligando lo sguardo a interrogarsi sulla verità dell’immagine.

Francesca Leoni, “Memini”, 2018. Fotografia digitale. 30x40 cm. (6 pezzi)

Montserrat Diaz, Blanca mañana, blanca espera, 2016. Stampa su forex + cornice bianca. 68 x 68 cm.

Christina Heurig, Contemplation on disorders/The invention of lies, 2012. Fotografia digitale. 50x38 cm.

“OTHER IDENTITY” Altre forme di identità culturali e pubbliche | seconda edizione 

A cura e di Francesco Arena

9 – 23 Marzo 2019 | GENOVA

Opening in tutte le sedi: Venerdì 8 Marzo H. 17:00

Ingresso libero

Galleria ABC-ARTE, Galleria Guidi & Schoen-Arte Contemporanea, PRIMO PIANO di Palazzo Grillo, Sala Dogana-Palazzo Ducale

Mostra collettiva, evento internazionale d’arte contemporanea (Fotografia – Installazioni – New Media Art – Videoarte – Electronic Music)

Con il patrocinio della Regione Liguria e Comune di Genova
In collaborazione con: Goethe-Institut Genua, Galleria ABC-ARTE, Galleria Guidi&Schoen-Arte Contemporanea

Organizzazione: Benedetta Spagnuolo/ARTISTI ITALIANI-arti visive e promozione

Partner e sponsor tecnici: Radiobabboleo, Il Secolo XIX, Locanda di Palazzo Cicala, EdArte-Associazione Culturale, AA Photography di Alessandro Arnò e M. Lucia Menduni, Valentino Visuals, Capra Pictures
Cover photo: Chiara Corruschi