PAOLA BONACINA, UN SOGNO CHE DIVENTA REALTA’

Un sogno che cresce nel tempo e diventa grande nel laboratorio di famiglia dove l’aria è zuppa dell’odore del pellame. Così intenso e pungente da restare dentro, annidato nelle pieghe dei giorni. Di nascosto, spiando gli adulti, si impara a tagliare, incollare e cucire. E anche quell’insegnamento resta dentro, annidato nelle pieghe della quotidianità. E gli inverni passano e passa anche il freddo incapace di essere stanziale nel cuore, incapace di congelare i sogni che invece, temerari loro, in silenzio crescono e seguono il corso della vita. E così un giorno quelli che dicevi sogni li scopri essere realtà e quelle che dicevi solo idee le scopri essere oggetti preziosi. Sono le borse di Paola Bonacina. Sono tutti quegli odori respirati, quei gesti rubati, l’attrazione innata per il bello, l’esperienza tattile con la materia, il rapporto fisico quasi con le pelli, le fodere, la nappa, il pitone.

“Ho iniziato lavorando i tessuti e pensando giorno e notte a come poter realizzare un mio prodotto. Si perché questo è il mio prodotto, il mio progetto e io lo avevo dentro, nascosto, da sempre. Poi, frutto di tante elaborazioni, ha preso la sua strada, ha preso questa forma. Borse curate nei minimi dettagli, pellami pregiati, interni preziosi, bravi artigiani capaci di confezionare per me un prodotto ad hoc. Volevo creare accessori speciali, capaci di arrivare alle persone come un dono, un regalo importante. In fondo dentro una borsa c’è tutto il mondo di una donna e nelle mie borse la donna è declinata in tutte le sue molteplici varianti. Perché io le guardo le donne e le ammiro perché ammiro il bello, un criterio estetico che perseguo in tutti gli ambiti della mia esistenza.”

La prima collezione viene interamente dedicata alle donne di famiglia. Sono quattro e altrettanti modelli. Emma, l’ hand bag classica, senza tempo come la mamma. Lara, la shopping comoda e spaziosa, pensata per la sorella e per tutte quelle donne che come lei sono dinamiche e attive. Poi Francy, dalle forme piuttosto esuberanti come il carattere della figlia minore di cui porta il nome e Giulia, la piccola pochette in pitone dipinta a mano in onore della figlia maggiore. Per la collezione P/E 16  tre nuovi modelli e nomi che richiamano indiscusse icone di bellezza. Come Twiggy, la mini shoulder molto compatta in pitone. Diana, la sobria eleganza di una piccola baguette con tracolla. E infine Indie, legata a un’idea di donna molto indipendente, rappresenta la donna sicura di oggi che può osare e può indossare una borsa dal carattere forte e dalle tinte decise che nella resa del pitone evocano certe sfumature dell’oriente. Un prodotto interamente Made in Italy che rispecchia standard altissimi di qualità, che si affida esclusivamente ad artigiani esperti che fanno del lavoro manuale e dell’eccellenza la loro mission e che utilizza soltanto pelli certificate.

“Ho una tensione creativa che mi porta a pensare e sperimentare di continuo. E il desiderio di far uscire allo scoperto la parte un più nascosta di me. Un prodotto in evoluzione perché io stessa lo sono, così come sono determinata a realizzare questo progetto che sento forte dentro di me, che è quasi una sfida con me stessa ormai. Poi che dirti, potrei parlare per ore perché in verità io non so smettere di dar voce ai miei sogni e sono tanti e oggi sono un po’ più veri.”

www.paolabonacina.com Instagram 

Foto di Marco Bignozzi

 

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