Sensibile e creativa. Poliedrica ed eclettica. Difficile confinare l’esuberanza di Passonia dentro un perimetro circoscritto e netto che non sia quello dello spazio ambientale. Perché è la materia che lei ha eletto suo territorio di azione, e con quella la manualità e la manipolazione dei materiali grezzi. L’importanza del gesto, il valore di elementi che sono correlati al nostro stesso vivere ed essere vivi, un andare alla riscoperta del mondo, delle cose intorno a noi e conferirgli nuove forme e attribuirgli nuova finalità estetica.

“Sono un’autodidatta che ha compiuto studi tecnico-commerciali lavorando poi molti anni nell’azienda di famiglia ma coltivando sin da piccolina un grande interesse per tutto il mondo dell’arte. Quando il richiamo si è fatto troppo forte mi sono arresa alla mia esuberante creatività decidendo di dare una svolta alla mia vita e dedicarmi a tempo pieno ad un percorso da sempre sognato. Il tutto non esente da sacrifici e alti prezzi da pagare.”

Un interesse curioso per il cemento, tessuti ed indumenti dismessi, la resina e l’organza che diventano materia compositiva, le suggeriscono ardite sperimentazioni. Impulsi antichi e nuovi si mescolano in una commistione che, mettendo d’accordo tendenze decorative con tendenze naturalistiche, dà origine a quadri ma anche vasi, lampadari, borse e monili. Tutto il cemento è lavorato drappeggiando tessuti riciclati imbibiti in una mescola di collanti, acqua e pigmenti in polvere che varia a seconda dell’opera da realizzare. Unica costante: una inedita sollecitazione sensoriale di cui fin da piccola subisce la fascinazione.

Passonia, Vasi di resina e organza

“Proprio con un’installazione di calzini cementati, ‘EXODUS’, ho partecipato ad un evento collaterale della 55esima BIENNALE di VENEZIA nel 2013. E sempre il cemento è stato il medium ideale con il quale ho realizzato una serie di lavori tutti incentrati sulla denuncia di spinosi ed imbarazzanti temi sociali.”

Accanto a quello dei materiali anche il richiamo del colore che trova la sua più compiuta ed esaltante espressione nei quadri. Un colore eterogeneo, indeterminato, inatteso negli esiti, che non si accontenta dell’uso del pennello e di un risultato estetico appagante, ma vuole di più, cerca l’instabilità e la mutevolezza, la sorpresa e l’originalità. Come lavorasse lui solo, da solo, aspirato e spruzzato con delle siringhe e poi verniciato a specchio sulla tela. Come se il coinvolgimento artistico si concentrasse anzitutto sul processo del fare e poi, solo in un secondo momento, sulla compitezza dell’opera.

Passonia, Quadro in cemento

“In questa mia ricerca, che sento di poter definire trasversale e sperimentale, il punto di partenza è sempre la materia, anche quando essa deriva da intelligente e rispettoso riciclo. Io mi innamoro dei materiali: li guardo, li studio, li ‘annuso’, li lascio decantare e mi metto all’ascolto lasciando che siano loro a rivelarmi quanto potenzialmente nascondono. Poi il processo di trasformazione comincia.”

Passonia, Sedute in cemento

Dal desiderio costante di aprirsi al nuovo nascono le incursioni in un territorio altro, mobile, che sta nella impercettibile linea di confine tra l’arte e la moda. Ecco allora i monili sempre realizzati con tessuti riciclati in mescola di cemento con l’aggiunta di pietre (pietra lavica, corallo bianco, onice, agata bianca) e rifiniti in argento grazie alla collaborazione di un’amica esperta orafa. E i corpetti di resina e cemento, in uno slancio che va oltre e approda agli indumenti, sculture da indossare che rivelano tutto il fascino e la suggestione materica.

Passonia, Creazione in resina e organza - Foto di Riccardo Modena - Modella Silvia Giolo

“Il mio rapporto con la moda? Lo stesso che ho con l’arte direi. Così come nell’arte mi piace lavorare su più fronti e diversificare quello che faccio, nella moda mi piace cambiare aspetto ogni giorno e, a seconda di come mi sveglio la mattina, decidere che tipo di donna voglio apparire. Sempre però ricercando la bellezza, in tutto, in ogni singolo ambito che riguarda la mia vita.”

Desidero ringraziare per la cortese intervista Sonia Passoni, in arte Passonia – web site – Fabecbook – Instagram

Le sue creazioni saranno esposte a Milano preso lo Spazio Kryptos Materia Via Panfilo Castaldi, 26  dal 22 al 25 settembre 2017

In copertina: Passonia, Corpetto in resina - Foto di Riccardo Modena 

Sonia Passoni al lavoro presso il suo studio

Passonia, Quadro in cemento

Passonia, Vaso in cemento

Passonia, Monili - Foto Riccardo Modena - Modella Silvia Giolo