In latino il termine fides non indica soltanto la credenza religiosa, è anche un impegno solenne, sta a significare lealtà e fedeltà, veracità nel mantenere la parola. Ed è proprio su questi valori e sulla volontà di credere in un sogno e condividerlo che si fonda Progetto Fede, il brand nato nel 2006 da un’idea di Aldo e Luca, rispettivamente direttore creativo e anima propulsiva del marchio.
Due persone legate da fraterna amicizia che girando per il mondo, non solo in Europa ma anche in Asia, e in Russia soprattutto, vengono a contatto con le più disparate culture e reinterpretano, grazie alla loro innata creatività e in chiave assolutamente personale, tutta la ricchezza delle esperienze vissute in contesti esteri.
Le tradizioni popolari esotiche, quelle balcaniche come quelle zigane, e i diversi orientamenti religiosi confluiscono in anelli, bracciali e collier fatti di argento, ottone e rame combinati con pietre dure e semi preziose. Un melting pot estetico che prende forma grazie alla commistione di differenti elementi etici e religiosi con il risultato di creare una identità di bellezza condivisa.
Un progetto cosmopolita che riconosce la propria appartenenza al mondo intero e ha il respiro internazionale di chi non intende confinare il proprio pensiero dentro il perimetro geografico dell’Italia ma non intende nemmeno rinnegare la grande tradizione culturale e artistica del nostro Paese. Ecco allora che le lavorazioni artigianali, il fatto a mano per cui ogni pezzo viene assemblato singolarmente, incontrano l’altro, l’inconsueto, un altrove da abitare e fare proprio grazie al propio carattere e alla propria personalità, un segno distintivo che denota la volontà di non piegarsi ai compromessi.
E’ un dandy moderno e contestatore questo uomo che si riconosce anche dalle mani, il cui senso di ribellione svela quasi un’anima rock, eccentrica forse come la sua sensibilità liberata. L’accessorio è per lui un vezzo irrinunciabile, un “nonnulla” fondamentale che contribuisce a definire la sua identità perché si impone con la stessa forza e lo stesso carattere del resto del suo abbigliamento. Un dettaglio che non si limita a indossare ma interpreta e rende vivo come complemento tra i più incisivi del suo stile.
Oggi la linea di gioielli, che ha conquistato buona parte del mercato internazionale ed è distribuita in Giappone, Australia, Stati Uniti, Corea del Sud e nella maggior parte dei Paesi Europei, è affiancata anche da una linea di borse dal gusto marcato e deciso e curate nei minimi particolari com’è nella filosofia del brand. Realizzate con materiali insoliti ricavati da kilim antichi provenienti dall’Oriente e cuoi naturali sono anch’esse oggetti preziosi che raccontano una storia di viaggi e di sogni, di eleganza fuori dagli schemi e libertà. La storia di chi ha saputo trasformare la propria passione in un mix coinvolgente di tradizione e contemporaneità.
Desidero ringraziare per la gentile collaborazione Michael Pretolani
Progetto Fede – website – Facebook – Instagram
Foto di Elisabetta Brian
