La casa intesa come luogo in cui custodire la vita. Luogo in cui generare e ri-generarsi. Spazio armonico e accogliente, contenitore ed estensione della propria anima. Muove dalla persona questo progetto e fa un percorso a ritroso, dall’essere all’avere, dall’individuo al contesto.
Good feelings è un processo fatto di contaminazioni tra arte, architettura e psicologia che collega intimamente l’individuo ai colori della propria casa. Da una seduta di ipnosi dinamica con il committente, un leggero stato di rilassamento, nasce la palette colori, unica e personalizzata, perché i colori selezionati sono quelli associati a eventi positivi e vengono declinati ovunque nell’ambiente: nell’arredo, nelle pitture, nei tessuti, negli accessori.
Artefice di questo approccio innovativo il duo creativo composto da Raluca Andreea Hartea e Riccardo Marinelli.
Di origine rumena lei, dopo aver frequentato Arti Visive alla NABA completa il biennio in Ipnosi Dinamica e Psicologia Analogica presso l’Istituto CID_CNV. La sua ricerca artistica è influenzata dalla psicologia e trae ispirazione dai meccanismi dell’inconscio e dalla percezione emotiva.
“Un’ idea questa che nasce da una mia indole, quella di voler personalizzare qualsiasi cosa, molto dovuta al fatto che sono cresciuta a Bucarest durante il Comunismo dove tutto era uguale e quindi tutti dovevamo essere catalogati e omologati. Unendo il mio percorso artistico agli studi di psicologia ho capito che si potevano fare delle associazioni interessanti e così, uscendo furori dai miei lavori personali, ho declinato questa intuizione nell’ambiente. Ogni colore che viene individuato per mezzo di questa seduta di ipnosi è associato a un ricordo positivo, non ha a che fare con quello che va di moda in un determinato momento o con quello che piace all’architetto incaricato. Ha a che fare con la persona al punto che la sensazione stessa di stare in casa cambia, infatti abbiamo fatto delle esperienze bellissime insieme ai nostri clienti.”
Riccardo invece, dopo la laurea in architettura, intraprende la carriera professionale fondando FFD Studio e occupandosi di progetti privati che spaziano dall’interior allo yatch design, sempre perseguendo criteri di personalizzazione e unicità tanto nella composizione quanto nella resa estetica.
“L’architetto d’interni è come un sarto che deve essere in grado di cucire addosso al proprio cliente il più bel vestito che abbia mai indossato. Per rendere uno spazio accogliente offriamo un servizio unico: attingiamo alle nuance del proprio bagaglio personale che emozionano e fanno star bene, perché i colori carichi di ricordi sono i più preziosi. Trasformando così lo spazio in un luogo che ci appartiene da sempre.”
Good Feelings sarà presente dal 12 al 17 aprile, in occasione della Design Week 2016, presso Cortili di Santa Marta Via Nerino 8, Milano.
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